6/04/2015

Veggy French Toast


Dopo una lunga pausa siamo tornati. Ultimamente si parla spesso di cucina vegana e di cibi vegani in generale. Sebbene fossimo scettici inizialmente, noi di Basilicum non potevamo non sperimentare qualcosa su questo fronte. Spinti dalla curiosità di scovare nuovi abbinamenti e ingredienti a noi sconosciuti, ci siamo imbattuti in numerosi blog, associazioni e perfino canali youtube, tutti interamente dedicati alla cucina vegana. Quale sia il profilo del vegano medio ancora non l'abbiamo capito, soprattutto perchè il confine tra 'sono vegano perchè intollerante' al 'sono vegano perchè mangio sano' è molto sottile. Noi da appassionati di cibo abbiamo decisio di avvicinarci a questo mondo alla ricerca di novità. La nostra primissima ricetta vegana che vi proponiamo in questo post è molto semplice sia negli ingredienti sia nella preparazione. Abbiamo scelto di partire da una cosa facile e da ingredienti accessibili per non scoraggiare anche i più pigri.

Ingredienti
2 fette di pane ai cereali (in base alle dimensioni delle fette vanno poi aggiustate le dosi degli altri ingredienti)
10 grammi di mandorle
40 grammi di latte di soia
10 grammi di sciroppo d'acero
Un cucchiaino di estratto di vaniglia
Olio di semi di arachidi q.b.

Preparazione
Frullate con un mixer le mandorle, il latte di soia, lo sciroppo d'acero e la vaniglia. Impanate le fette di pane con il composto appena preparato e nel frattempo fate scaldare l'olio in una padella antiaderente. Tostate il pane pochi minuti per lato finchè non risulta dorato. Servite i toast caldi con sciroppo d'acero, frutta o marmellata a piacere. Sono buonissimi anche da soli per colazione o merenda.


3/23/2015

#tigrecontrotigre - Vellutata di broccolo verde e l'idea per un panino


Oggi vi vogliamo parlare di Tigre, un'azienda di cui avrete sicuramente sentito parlare. Per noi è stato un piacere collaborare con loro e con tutto il team di Bloggeritalia, che svolgono un ottimo lavoro di intermediazione tra aziende e blogger. #tigrecontrotigre è l'hashtag che è stato scelto per diffondere la campagna che si rivolge direttamente ai consumatori che consapevolmente potranno contribuire al rinnovamento del brand aziendale. Quindi ciò che potrete fare, se lo vorrete, è cliccare in questo link e votare il logo che più preferite! Bastano 20 secondi (chiaramente a seconda della connessione internet) e il gioco sarà fatto ;) 
Tigre affonda le sue radici nel passato e trova il suo punto di forza nella produzione di formaggio fuso a partire dalla seconda metà del 1900, fino ad arrivare al perfezionamento dei cosiddetti formaggi a fette, che sono gli stessi che noi conosciamo oggi. Non sappiamo nemmeno come sarebbero state le nostre minestre da piccoli se non avessimo avuto il formaggino da accompagnare! Detto questo, riproporvi un brodo caldo, non ci sembrava così bello. Allora, non appena abbiamo osservato bene cosa ci era stato consegnato, abbiamo pensato di rimanere in qualcosa di semplice ma d'effetto, qualcosa che valorizzasse i prodotti senza stravolgerli. Siamo inizialmente rimasti attratti dal Gruyere, contenuto nel "tondino giallo" Tigre selection, che abbiamo usato per insaporire una delicatissima vellutata di broccolo verde. Poi abbiamo sperimentato anche il Tigre Creamy (il tipico formaggio spalmabile) e il Tigre Emmentaler che abbiamo abbinato con panini e pane integrale tostato. Il Creamy ha trovato "la morte sua" in un sandwich farcito con pesto alla genovese e fesa di tacchino!  
A proposito di panini, se siete a Milano e avete voglia di un toast, fate un salto qui, poi diteci com'è! A noi non sembra male ;) 



Ingredienti per la vellutata:
500 gr di broccolo verde (solo le cime)
una carota 
una cipolla
acqua q. b. 
100 ml di panna vegetale 
olio, sale e pepe q. b. 
Tigre Gruyere 

Cuocete al vapore i broccoli per 10-15 minuti. Nel frattempo soffriggete la cipolla e la carota con un filo d'olio. Aggiungete i broccoli e fate rosolare uno o due minuti a fiamma alta. Aggiungete quanto basta di acqua fino a coprire la verdura, mettetene anche meno se preferite un risultato più denso. Portate a bollore, aggiungendo sale e pepe a piacere. Con un mixer ad immersione frullate il tutto e aggiungete la panna. Riportate sul fioco, aggiustate il sapore e concludete con il Gruyere tagliato a cubetti. Servite calda. 


Ingredienti per i panini: 
fesa di tacchino 
Tigre Creamy 
pesto alla genovese 

Farcite come un normale panino, abbrustolendo precedentemente il pane. 

Vi ricordiamo quindi di votare a questo link il logo che preferite!
E voi conoscevate i formaggi Tigre?


Anna e Davide 

Tigre Contro Tigre

3/01/2015

E' sempre tempo di grigliata!





Come dice il titolo di questo post 'E' sempre tempo di grigliata!'. Almeno per noi è così, non c'è una stagione in cui la grigliata non sia adatta. Per questo motivo abbiamo deciso di dedicarle un post in cui vi proponiamo la ricetta della salsa barbecue homemade (scovata nel sito di Un'Americana in cucina) e degli anelli di cipolla, perfetti come accompagnamento! Due ricette semplici, ma che tutti sapranno apprezzare, anche chi spesso (chissà perché) disdegna la cipolla. La grigliata è uno di quelle occasioni in cui ognuno fa la propria parte in cucina: c'è chi pensa alla carne, chi ai contorni e chi al dolce (immaginatevi il casino in cucina!).
Ma oggi vogliamo anche mostrarvi una parte dei nostri Colli Euganei! Per la precisione la zona di Arquà Petrarca. Quello in foto è il percorso del Pianoro, un sentiero sulla cresta del monte che circonda il bellissimo borgo medioevale. Con i primi giorni della bella stagione i mandorli cominciano a sbocciare e la natura inizia ad inverdire gli alberi, questo è uno dei momenti migliori per visitare la zona. I Colli Euganei sono un giacimento gastronomico fantastico (dal vino, ai ristoranti, ai prodotti tipici), forse troppo poco valorizzato. 
A voi le ricette:

Ingredienti:
Salsa Barbecue

una cipolla piccola (tagliata grossolanamente)
350 g di ketchup
4 cucchiai di aceto di mele
4 cucchiai d'acqua
2 cucchiai di zucchero
1 cucchiaio di senape
1 cucchiaio di pepe
1 cucchiaino di paprika
    Anelli di Cipolla

    due cipolle grandi
    300 gr di farina 00
    una bottiglia di birra + un po'
    sale q.b.
    olio di semi per friggere




    Preparazione Salsa:
    La preparazione è davvero banale: mescolate tutti gli ingredienti in un pentolino, portare ad ebollizione a fuoco alto e poi fa cuocere per una ventina di minuti a fuoco basso. Una volta raffreddata è pronta per essere gustata.

    Preparazione Anelli:
    Sbucciate le cipolle e tagliatele ad anelli spessi circa un cm. Preparate poi la pastella aggiungendo la birra (fredda da frigo) alla farina, poca alla volta. Aggiungete altra birra in base alle esigenze, la pastella però non dovrà essere troppo liquida: quando inserite gli anelli di cipolla questa dovrà aderire bene. Mettete in una padella dal fondo spesso circa un litro di olio di semi (dipende anche dal diametro della padella, gli anelli dovranno però essere fritti galleggiando in abbondante olio). Quando l'olio sarà ben caldo (circa 150°), inserite gli anelli passandoli prima nella pastella. Girateli poche volte e toglieteli quando saranno ben dorati. Serviteli caldi dopo averli leggermente salati.





    1/30/2015

    Estratto di agrumi, zenzero e carota






    "I giorni della merla", strano modo di dire. Sulla saggia Wikipedia si legge:"secondo alcune fonti la locuzione deriverebbe da una leggenda secondo la quale, per ripararsi dal gran freddo, una merla e i suoi pulcini, in origine bianchi, si rifugiarono dentro un comignolo, dal quale emersero il primo Febbraio, tutti neri a causa della fuliggine. Da quel giorno tutti i merli furono neri." 
    Nonostante l'incertezza sull'origine dell'espressione, ciò che di sicuro colpisce sono questi giorni di freddo improvviso. 
    Quindi noi per evitare spiacevoli inconvenienti ci facciamo un pieno di vitamina C: arancia, pompelmo e limone!
    Questa è stata anche l'occasione per provare il nostro nuovissimo juicepresso, l'estrattore che ci ha aperto un mondo. Con questo tipo di attrezzatura ci si può davvero sbizzarrire, buonissimi anche gli estratti con sedano e broccoletto verde! 
    In tutti i tipi di combinazioni noi consigliamo di inserire una puntina di zenzero, che fa bene e rende piccantino l'estratto.
    Sulle proprietà della frutta utilizzata in questo caso c'è poco da dire, la vera sorpresa è la carota che con il suo sapore ricorda il mitico succo ACE. Presto vi faremo sapere quali altri abbinamenti provare e perché no, magari anche in versione alcolica ;)

    Ingredienti (per due bicchieri)
    un'arancia 
    mezzo pompelmo 
    un pezzettino di zenzero 
    una carota 
    mezzo limone 

    Lavate la frutta e private gli agrumi della buccia (togliete anche i semi del limone). Pelate la carota e il pezzetto di zenzero fresco. Tagliate tutto in pezzi non troppo grandi e inseriteli nell'estrattore. 

    ps: le fibre scartate dall'estrattore possono essere riutilizzate per fare barrette di cereali e altre molte ricette, sul web si trovano alcune idee! 






    1/20/2015

    Riso soffiato ai Mars + ganache





    Per Elena, che ci ha aiutati ad allestire il set fotografico, il crepuscolo è il tempo più bello di ogni giorno invernale, il momento in cui si accende il fumo dei comignoli e con pennellate astratte comincia a tingere il cielo di volute. Le giornate si stanno già allungando e sembra passata una stagione dall'ultima ricetta: ha nevicato subito dopo natale e i mandorli sembrano già essersi risvegliati. 
    La cosa curiosa è che questo blog ha compiuto da poco un anno e a volte sembra che ci sia sempre stato. Iniziavamo le nostre prime descrizioni con poche parole, riferendoci ad un "voi" generico, chiedendoci se ci fosse qualcuno a leggere. Ora, dopo un po' di tempo, forse qualcuno che ci legge c'è davvero, e questo è il segno che magari qualcosa di bello in questi 365 giorni l'abbiamo fatto. 
    Ma la verità è che non abbiamo particolari pretese, questo è uno spazio di condivisione e di sfogo, in cui cerchiamo di metterci impegno e di coinvolgere chi può dare un contributo: da nostra sorella Beatrice che ci canta le canzoni nei video, ad Elena che in fatto di life style ci ha sempre consigliati per il meglio, ai nostri genitori che ringraziamo per l'orto e l'esperienza in cucina!
    L'importante alla fine è tornare a farsi sentire, in un modo o nell'altro, giusto? 

    Questa volta vogliamo portare il profumo di caramello e cioccolato nelle vostre cucine. La ricetta che proponiamo non è niente di così complicato, però il risultato è ottimo.  
    Il riso soffiato con i Mars era la costante durante le nostre feste di compleanno: enormi piramidi di queste e noi piccoli a bramarle. La ricetta è conosciuta da molti, per questo abbiamo voluto dare un tocco personale. Il valore aggiunto sono delle mandorle tostate in padella con poco miele, che insieme alla ganache chiudono un cerchio perfetto. A voi: 




    Ingredienti: 
    90 gr di burro 
    225 gr di riso soffiato 
    7 barrette di Mars 
    50 gr di mandorle sbucciate 
    un cucchiaino di miele (quello che preferite)
    75 gr di cioccolato 
    75 ml di panna da montare 
    guanti in lattice 

    In una padella tostate le mandorle precedentemente tagliuzzate, aggiungendo un cucchiaino di miele. Appena diventano dorate spegnete il fuoco, altrimenti rischiate che si brucino. In una pentola dal fondo largo fate fondere a fuoco basso i mars tagliati a pezzetti e il burro. Una volta che il composto sarà ben sciolto e amalgamato, spegnete il fuoco e aggiungete il riso soffiato e le mandorle. Mescolate con una certa rapidità per non far raffreddare il condimento e uniformate il tutto. Indossate i guanti e cominciate a formare delle palline, pressando bene il composto. 
    Preparate ora la ganache facendo sobbollire la panna in un pentolino. Tagliuzzate il cioccolato in pezzettini piccoli e aggiungetelo alla panna, dopo aver spento la fiamma. Mescolate fino a quando la crema sarà liscia e densa, cospargetela poi sulle palline di riso soffiato e mars. 




    Keep cooking!

    D & A


    Instagram